E' passato quasi un anno, i prossimi mesi so già che saranno difficili per me, ogni data mi ricorda qualcosa, ogni ricordo continua a riaffiorare nella mia mente e ogni sensazione la torno a sentire come fosse ieri, mi ha chiesto di dimenticare, ma non mi ha spiegato come devo fare....
Come si fa a dimenticare l'unica persona che ti ha fatto sentire importante? L'unica che ti ha detto ti amo...
Come si può dire di amare una persona e nel frattempo frequentarne un altra? Certe cose non riesco proprio a concepirle e non so se riuscirò a perdonare.
Come posso ora fidarmi di qualcun altro? Come posso riuscirci?
Lui sapeva che per me era stato difficile eppure mi ha imbrogliata, mi ha tradita, mi ha delusa ma la ferita più grande è proprio nel sapere che valevo così poco per lui, questo dolore mi divora dentro.
venerdì 29 ottobre 2010
La mia consegna brevetto Open
Finalmente sono riuscita a venire in possesso del video del mio battesimo (consegna brevetti) di giugno con annessa bevuta di mezzo litro di birra con maschera e boccaglio, ad alcuni amici hanno aggiunto l'aceto, ad altri pepe..a me hanno aggiunto i grissimi frullati che mi hanno intasato lo snorkel
giovedì 28 ottobre 2010
L'umore...
Ho appena letto questa frase su facebook...mi è piaciuta e la riporto qui nel mio blog, direi che è quello che provo ora, vorrei sentire meno!
Quando penso che l'AMORE non si vede ma si sente, quando penso che il DOLORE non si vede ma si sente, quando penso che la PAURA non si vede ma si sente, quando penso che la TRISTEZZA non si vede ma si sente, quando penso che la MALINCONIA che ti assale non si vede ma si sente...
vorrei sentirci un po' meno e vederci un po' più chiaro.(C. Cassan)
Anche questa mi è piaciuta molto
Forse nella tua vita, e per te sono stata solo una comparsa quando tu per me eri il palcoscenico della mia esistenza. (C. Marangoni)
Mi sono sentita una parentesi per te, una parentesi tra altre due persone
mercoledì 27 ottobre 2010
Mi sono presa i complimenti!
Ieri sono andata dal mio diabetologo per fargli vedere una piccola infezione nel sito di inserimento dell'ago del micro, ha detto che non è nulla di preoccupante e con un po' di crema antibiotica da applicare per una settimana andrà via.
Gli ho spiegato che probabilmente è stata colpa del fatto che ho trascorso due giorni al lago a fare immersioni per l'esame del secondo brevetto e avendo scollegato il micro più volte probabilmente qualche volta le mani non erano pulitissime...
Gli ho raccontato che ho fatto 5 immersioni in due giorni di cui una alla profondità di 31 metri. Mi ha fatto i complimenti per il coraggio...
Sarebbe tutto molto ma molto più semplice se non avessi il diabete, se non dovessi gestire le glicemie che vanno su e giù come vogliono, influenzate dalla temperatura, dallo stress, dall'agistazione, dalla paura, se non ci fosse da gestire il micro (anche se con la multiniettiva credo proprio sarebbe molto più dififcile), sarebbe stato più semplice se al mio fianco avessi avuto un amico/a diabetica che poteva darmi qualche consiglio, mi potesse incoraggiare...
invece ho fatto tutto da sola, senza nemmeno i consigli del medico visto che non ha altri casi di diabetici subacquei...
Pensandoci però probabilmente se non avessi il diabete non avrei nemmeno pensato di fare subacquea!
Gli ho spiegato che probabilmente è stata colpa del fatto che ho trascorso due giorni al lago a fare immersioni per l'esame del secondo brevetto e avendo scollegato il micro più volte probabilmente qualche volta le mani non erano pulitissime...
Gli ho raccontato che ho fatto 5 immersioni in due giorni di cui una alla profondità di 31 metri. Mi ha fatto i complimenti per il coraggio...
Sarebbe tutto molto ma molto più semplice se non avessi il diabete, se non dovessi gestire le glicemie che vanno su e giù come vogliono, influenzate dalla temperatura, dallo stress, dall'agistazione, dalla paura, se non ci fosse da gestire il micro (anche se con la multiniettiva credo proprio sarebbe molto più dififcile), sarebbe stato più semplice se al mio fianco avessi avuto un amico/a diabetica che poteva darmi qualche consiglio, mi potesse incoraggiare...
invece ho fatto tutto da sola, senza nemmeno i consigli del medico visto che non ha altri casi di diabetici subacquei...
Pensandoci però probabilmente se non avessi il diabete non avrei nemmeno pensato di fare subacquea!
martedì 26 ottobre 2010
Fine settimana di immersioni
Eccomi qui a raccontare il mio fine settimana...lungo ed intenso ma bellissimo!
Sabato mattina mentre raggiungevo in auto il lago ho avuto un momentino di malinconia...mi sentivo sola.
Esattamente un anno fa ero al lago ad assistere due miei compagni di corso Open mentre facevano le loro prime immersioni, io invece la mia prima al lago l'ho fatta a novembre '09...e proprio un anno fa mi ero resa conto di essere innamorata, la mia testa svolazzava come non faceva da tanto tempo.... e a distanza di un anno stavo già dirigendomi verso il mio passo sucessivo il brevetto Advanced...non mi sembrava vero solo un anno prima dubitavo di poter fare l'Open ma questa volta ero sola.
La malinconia sono riuscita a scacciarla abbastanza in fretta...appena siamo arrivati abbiamo subito iniziato a studiare un po' dove metterci con l'attrezzatura e da dove entrare per le immersioni, verso mezzogiorno dopo un po' di spiegazioni teoriche su come utilizzare la bussola in acqua mi sono immersa con Pu8 (Manuel) e il Motty (l'istruttore).
L'immersione è andata malissimo, ho sbagliato un sacco di cose sia mentre dovevo assistere Pu8 che faceva navigazione dandogli la profondità, sia quando ho fatto la navigazione io, ho tentato più volte, poi ho riprovato un'ultima volta ma non credo di essere riuscita a fare un bel lavoro..più che un quadrato sott'acqua non so che forma ho "disegnato" poteva essere un esagono..un cerchio...chissà!
La seconda immersione del giorno è stata la profonda, temevo di sentire la narcosi d'azoto..invece sono andata a 31 metri senza nessunissimo problema...eccetto l'assetto...quello con la stagna è stato un disastro in un po' tutte le immersioni del week end.
Pomeriggio siamo rimasti a mangiare e scherzare tutti assieme, ci siamo bevuto il vin brulè e mangiato castagne! Eravamo in tanti, proprio un bellissimo gruppo!
Verso le 19 ci siamo preparati per la notturna, l'istruttore mi ha chiesto se volevo farla, poteva abbuonarmela visto che l'avevo già fatta al mare, gli ho detto che se mi sentivo bene l'avrei fatta comunque...
io non voglio sconti!! Sono fatta così
La glicemia era a 73.. ho inziato a mangiare torta e succo di frutta e per fortuna ha fatto in tempo ad alzarsi prima di entrare in acqua.
La serata poi l'abbiamo trascorsa a ridere come matti al ristorante! Ho dormite forse 4 ore e la domenica mattina dopo colazione è iniziata un'agitazione paurosa per l'esame di ricerca e recupero.
L'immersione l'abbiamo fatta intorno a mezzogiorno, era di ricerca e recupero di un oggetto, c'era da utilizzare il pedagno e fare un nodo sotto acqua, queste due cose mi sono riuscite anche bene...la ricerca dell'oggetto un po' meno ma pazienza.
Siamo risaliti molto lontano dal pontile e c'era corrente, dopo un po' che tentavo di nutare contro corrente mi sono mancate le forze come se qualcuno mi avesse staccato la spina...fine i miei muscoli non rispondevano più, la forza di volontà se n'era andata tutta d'un tratto... mi veniva da piangere, poi per fortuna l'istruttore ha chiesto a Manuel di aiutarmi e mi ha trainato fino alla scaletta, quando sono risalita sono esplosa...erano la tutti che mi guardavano, è la seconda volta che devono aiutarmi ad uscire dall'immersione..non sopporto di non riuscire a fare le cose da sola!
Quando ho provato la glicemia e ho visto il 330 ho capito perchè mi sentivo così fisicamente...i muscoli senza insulina non riescono ad utilizzare lo zucchero per lavorare...
Ho chiesto all'istruttore di finire li le immersioni, non avevo più forza di volontà per farne un altra, distrutta psicologicamente ma ovviamente mi ha praticamente convinta/costretta a fare anche la seconda, e quella è andata bene, l'ho fatta per metà utilizzando la sua aria perchè la mia bombola era quasi finita, mi ha insegnato a gestire meglio la stagna e a trovare equilibrio in acqua...
E' un grande istruttore e un grande uomo...quando dopo la prima immersione sono esplosa a piangere (per un crollo di nervi) tra le sue braccia mi ha consolata come un padre, cosa che mio papà non ha mai fatto...
Sabato mattina mentre raggiungevo in auto il lago ho avuto un momentino di malinconia...mi sentivo sola.
Esattamente un anno fa ero al lago ad assistere due miei compagni di corso Open mentre facevano le loro prime immersioni, io invece la mia prima al lago l'ho fatta a novembre '09...e proprio un anno fa mi ero resa conto di essere innamorata, la mia testa svolazzava come non faceva da tanto tempo.... e a distanza di un anno stavo già dirigendomi verso il mio passo sucessivo il brevetto Advanced...non mi sembrava vero solo un anno prima dubitavo di poter fare l'Open ma questa volta ero sola.
La malinconia sono riuscita a scacciarla abbastanza in fretta...appena siamo arrivati abbiamo subito iniziato a studiare un po' dove metterci con l'attrezzatura e da dove entrare per le immersioni, verso mezzogiorno dopo un po' di spiegazioni teoriche su come utilizzare la bussola in acqua mi sono immersa con Pu8 (Manuel) e il Motty (l'istruttore).
L'immersione è andata malissimo, ho sbagliato un sacco di cose sia mentre dovevo assistere Pu8 che faceva navigazione dandogli la profondità, sia quando ho fatto la navigazione io, ho tentato più volte, poi ho riprovato un'ultima volta ma non credo di essere riuscita a fare un bel lavoro..più che un quadrato sott'acqua non so che forma ho "disegnato" poteva essere un esagono..un cerchio...chissà!
La seconda immersione del giorno è stata la profonda, temevo di sentire la narcosi d'azoto..invece sono andata a 31 metri senza nessunissimo problema...eccetto l'assetto...quello con la stagna è stato un disastro in un po' tutte le immersioni del week end.
Pomeriggio siamo rimasti a mangiare e scherzare tutti assieme, ci siamo bevuto il vin brulè e mangiato castagne! Eravamo in tanti, proprio un bellissimo gruppo!
Verso le 19 ci siamo preparati per la notturna, l'istruttore mi ha chiesto se volevo farla, poteva abbuonarmela visto che l'avevo già fatta al mare, gli ho detto che se mi sentivo bene l'avrei fatta comunque...
io non voglio sconti!! Sono fatta così
La glicemia era a 73.. ho inziato a mangiare torta e succo di frutta e per fortuna ha fatto in tempo ad alzarsi prima di entrare in acqua.
La serata poi l'abbiamo trascorsa a ridere come matti al ristorante! Ho dormite forse 4 ore e la domenica mattina dopo colazione è iniziata un'agitazione paurosa per l'esame di ricerca e recupero.
L'immersione l'abbiamo fatta intorno a mezzogiorno, era di ricerca e recupero di un oggetto, c'era da utilizzare il pedagno e fare un nodo sotto acqua, queste due cose mi sono riuscite anche bene...la ricerca dell'oggetto un po' meno ma pazienza.
Siamo risaliti molto lontano dal pontile e c'era corrente, dopo un po' che tentavo di nutare contro corrente mi sono mancate le forze come se qualcuno mi avesse staccato la spina...fine i miei muscoli non rispondevano più, la forza di volontà se n'era andata tutta d'un tratto... mi veniva da piangere, poi per fortuna l'istruttore ha chiesto a Manuel di aiutarmi e mi ha trainato fino alla scaletta, quando sono risalita sono esplosa...erano la tutti che mi guardavano, è la seconda volta che devono aiutarmi ad uscire dall'immersione..non sopporto di non riuscire a fare le cose da sola!
Quando ho provato la glicemia e ho visto il 330 ho capito perchè mi sentivo così fisicamente...i muscoli senza insulina non riescono ad utilizzare lo zucchero per lavorare...
Ho chiesto all'istruttore di finire li le immersioni, non avevo più forza di volontà per farne un altra, distrutta psicologicamente ma ovviamente mi ha praticamente convinta/costretta a fare anche la seconda, e quella è andata bene, l'ho fatta per metà utilizzando la sua aria perchè la mia bombola era quasi finita, mi ha insegnato a gestire meglio la stagna e a trovare equilibrio in acqua...
E' un grande istruttore e un grande uomo...quando dopo la prima immersione sono esplosa a piangere (per un crollo di nervi) tra le sue braccia mi ha consolata come un padre, cosa che mio papà non ha mai fatto...
venerdì 22 ottobre 2010
L'ansia per il week end...
Inizio ad avere l'ansia per il week end... domani mattina alle 10 devo essere ad Albarè di Costermano dove mi troverò con gli altri sub per andare a Brenzone sul lago di Garda a fare le immersioni d'esame Advanced, farò anche l'immersione notturna :-) e poi andremo a mangiare tutti assieme allo Stube di Malcesine, notte in albergo al lago e domenica mattina ancora immersioni,
Spero che le glicemie non mi facciano impazzire!
Spero che le glicemie non mi facciano impazzire!
Immersione in stagna 10/10/10
Domenica 10 ottobre ho fatto la mia prima immersione in muta stagna nel lago di Garda, una sensazione strana stare sotto acqua senza bagnarsi, o almeno senza bagnarsi il corpo visto che mani e testa si bagnano comunque. E’ un po’ più difficile da indossare e da togliere perché il collo e il cappuccio sono un po’ stretti ma non ha prezzo uscire dal lago e non congelarsi quando ci si cambia
Appena iniziato
Finalmene oggi ho aperto il mio blog...
ora vedo di studiare un po' come gestirlo e farlo diventare carinissimo!
ora vedo di studiare un po' come gestirlo e farlo diventare carinissimo!
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